UN DOLORE IMPERCETTIBILE: L’ERNIA DEL DISCO E COME TRATTARLA

L’ ernia del disco è da sempre una delle patologie più frequenti che colpisco donne e uomini in un’età compresa tra i 30 e i 70 anni. A causa della conformazione della colonna vertebrale e con l'invecchiamento, il disco vertebrale subisce notevoli variazioni di volume e forma, nonché di composizione biochimica e proprietà biomeccaniche. Questa combinazione di fattori può provocare ernia in particolare a livello L4-5 e L5-S1. 

L'esordio dei sintomi è generalmente immediato e dipende dal sito e dal grado di ernia. E’ quasi sempre caratterizzato da un dolore acuto, bruciante e lancinante che si irradia lungo la parte posteriore o laterale della gamba, fino al di sotto del ginocchio. Il dolore è generalmente superficiale e localizzato ed è spesso associato a intorpidimento o formicolio. Nei casi più avanzati possono verificarsi deficit motorio, diminuzione dei riflessi, compressione delle radici nervose e della cauda equina. Questo comporta una difficoltà evidente nella minzione e causa spesso incontinenza o impotenza.

I sintomi di un'ernia del disco lombare possono spesso essere difficili da distinguere da quelli di altri disturbi spinali o da un semplice affaticamento alla schiena. Per gestire efficacemente questo disturbo, è fondamentale eseguire un'anamnesi completa e un esame fisico come una risonanza magnetica o una TAC o un’elettromiografia. Generalmente il medico tende a proporre una terapia conservativa: questa consiste nel riposo, nell’assunzione di farmaci e nella fisioterapia più opportuna.

In merito alla fisioterapia si ritiene che il programma di esercizi posturali e di rieducazione sia uno dei più vantaggiosi. Allo stesso tempo però un fisioterapista specializzato è in grado di valutare l’origine, la gravità della problematica, il livello della colonna coinvolto e la radice interessata e creare un programma di riabilitazione personalizzato ed efficace in base ai sintomi del paziente in modo da  minimizzare e focalizzare il dolore radiale.

Le modalità di trattamento possono essere diverse in base alla situazione evidenziata durante la valutazione. 

Le possibilità comprendono:

• il trattamento manuale: consiste in manovre, manipolazioni e trattamenti svolti a lettino, per lavorare su punti rigidi della colonna e alleviare la pressione e il dolore causato dall’ernia;
• la riabilitazione in acqua o idrokinesiterapia, permette di eseguire esercizi dinamici grazie alla gravità presente in acqua. Questo allevia il carico alla schiena e stimola la muscolatura a recuperare la forza;
• l’esercizio attivo e la riabilitazione posturale: comprende una serie di esercizi differenti per recuperare il prima possibile la mobilità persa a causa del dolore;
• la rieducazione motoria, per la fase più avanzata della riabilitazione, permette di consolidare il risultato raggiunto e per garantire il completo recupero;
• terapie aggiuntive come la tecarterapia o la laserterapia, permette di lavorare sull’infiammazione quando questa limita molto la possibilità di iniziare con esercizi di riabilitazione dell’ernia discale. 

L’obiettivo della fisioterapia, attraverso l’utilizzo di questi strumenti, è quello di  alleviare nel più breve tempo possibile il dolore e recuperare al meglio la mobilità e la forza.

Il nostro Centro di Fisioterapia COPREZ è uno dei pochi centri che dispone di tutti gli strumenti precedentemente elencati, di professionisti specializzati e attenti alle problematiche del paziente e ai suoi desideri, che possiede le conoscenze per accompagnarti lungo tutto il percorso di guarigione.