SCOLIOSI: IN COSA LA FISIOTERAPIA PUO’ AIUTARE

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La scoliosi è una deformità spinale dovuta all’incurvatura e alla rotazione di alcune vertebre. Numerose sono le cause della scoliosi e nel tempo sono state classificate come curvatura congenita, neuromuscolare, correlata alla sindrome, idiopatica e spinale.

 

Grazie ad un’analisi statistica eseguita a livello mondiale è stato riscontrato che nella maggior parte dei casi la scoliosi viene definita idiopatica, termine che indica che non si conoscono le cause, ma che può anche essere congenita o secondaria a patologie neurologiche o metaboliche.

Generalmente la prima anamnesi del paziente avviene in tenera età attraverso un esame diretto  e alcune radiografie che risultano fondamentali per effettuare una valutazione iniziale della scoliosi e nel determinare quali pazienti necessitano di ulteriori accertamenti. Recentemente tuttavia la comunità scientifica ha  stabilito diversi nuovi parametri per un miglior trattamento  della scoliosi. Tendenzialmente il primo approccio terapeutico viene definito in base all'età del paziente, all'ampiezza della curva e al rischio di progressione. Nel momento in cui la problematica viene riscontrata, già nella prima infanzia,  il bambino deve essere immediatamente indirizzato a uno specialista, in particolare se la curva è maggiore di 10 gradi in un paziente di età inferiore ai 10 anni,  e se è maggiore di 20 gradi in un paziente di età pari o superiore a 10 anni.

Nei casi diagnosticati precocemente ma soprattutto nei casi meno complessi la fisioterapia può essere una delle strategie più efficaci e immediate che ogni paziente può intraprendere sempre a seguito di un esame medico specialistico. Nello specifico lo scopo della fisioterapia in caso di scoliosi non è raddrizzare la schiena cosa assolutamente impossibile, ma l’obiettivo è quello di superare l’adolescenza e arrivare alla età adulta con una schiena che dia ragionevoli garanzie di non creare problemi con il progredire del tempo.

Grazie alla fisioterapia infatti, è possibile tenere sotto controllo il progredire della malattia durante la crescita e evitare che la curva possa peggiorare portando con se complicanze come dolori, asimmetrie, rigidità articolari e nel peggiore dei casi difficoltà cardio-respiratorie.

 

In letteratura sono presenti diversi approcci e metodiche che hanno evidenziato più risultati positivi:  il protocollo SEAS di Isico, il metodo RPG di Souchard o il metodo Mezieres.

Gli scopi principali degli esercizi per scoliosi sono quelli di 

  • rieducare la schiena all’autocorrezione
  • migliorare la mobilità della colonna vertebrale e degli arti
  • rinforzare i muscoli del core 
  • ristabilire l’equilibrio delle lunghezze muscolari.

 

Ma l’obiettivo principale è quello di creare un vero e proprio corsetto, tutto naturale dovuto al rinforzo muscolare e al miglioramento della postura per proteggere la schiena durante i movimenti e gli sforzi della vita quotidiana. 

Inoltre insieme ai diversi esercizi di ginnastica posturale l’elemento fondamentale è la respirazione. Nello specifico la respirazione diaframmatica utilizza il diaframma per inspirare in maniera corretta e grazie a questo tipo di respirazione è possibile inspirare maggiori quantità di ossigeno e assumere una postura corretta

Ecco perché è necessario in alcuni esercizi concentrarsi maggiormente sulla respirazione così da rendere il movimento del diaframma totalmente naturale o meglio ancora automatico, tanto da poterlo associare a tutti gli altri esercizi.

Purtroppo sempre più spesso si tende a sottovalutare i primi segni di una scoliosi, non trattandola come una vera e propria patologia della schiena, ma la realtà è che, se non intercettata e trattata, può progressivamente peggiorare. È importante quindi rivolgersi a professionisti specializzati che possano seguire il paziente nel  percorso terapeutico.

Presso il centro di Fisioterapia COPREZ vengono effettuati screening posturale iniziali mediante specifici macchinari di ultima generazione, una valutazione approfondita  e un percorso riabilitativo per la  scoliosi.