INSONNIA? LA CAUSA MOLTO SPESSO PUO’ ESSERE LA CERVICALE

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A chi non è mai capitato di rimanere svegli per diverse notti di seguito?

 

Ebbene si la difficoltà ad addormentarsi o mantenere il sonno è un vero e proprio disturbo che prende il nome di insonnia.

 

L’insonnia rimane tutt’oggi uno dei disturbi del sonno più comuni riscontrati nella popolazione e per molte persone, il sintomo principale dell'interruzione frequente del sonno è facilmente percepibile e consiste nello svegliarsi una o più volte nel corso della notte.  Le interruzioni del sonno non sono, però, sempre evidenti: alcune persone sperimentano microrisvegli incoscienti o molto brevi durante la notte senza rendersene conto, altri invece possono passare anche l’intera notte completamente svegli.

 

Ma quali possono essere le cause?

 

La verità è che l’origine di questo disturbo può essere ricondotta a molteplici problematiche quali: eventi stressanti o traumatici, condizioni ambientali ma soprattutto disagi fisici come il dolore alla cervicale.

 

Nello specifico, quando si ha un sonno disturbato a causa della cervicale è possibile direttamente collegarlo ad un’infiammazione dei muscoli o delle strutture anatomiche della cervicale stessa. In questa situazione qualsiasi posizione assunta durante il giorno o la notte, può provocare dolore o fastidio e trovare una posizione che dia un po’ di sollievo è sempre più difficile.  Quando poi la cervicale è molto infiammata ci si può svegliare anche più volte a causa del dolore. E’ proprio in questa condizione patologica, spesso dovuta a cervico-brachialgia, artrosi cervicale o ernia del disco che si ha la necessità di rivolgersi ad un fisioterapista esperto.

 

Il fisioterapista infatti è in grado di effettuare una valutazione della postura assunta durante il giorno attraverso specifici macchinari creando poi un percorso terapeutico specifico per ogni paziente.

 

In base ad ogni problematica il fisioterapista può prevedere un percorso basato su delle tecniche di terapia manuale o osteopatia insieme all’utilizzo di mezzi fisici come tecarterapia o  laserterapia per controllare l’infiammazione e andare a ridurre il dolore già dalle prime sedute. Successivamente si va a ridurre sempre di più la terapia fisica a favore di quella manuale introducendo un percorso di riabilitazione funzionale per recuperare la completa articolarità e il movimento.

 

Alla fine una volta eliminato completamente il dolore e riacquisito il movimento, ci si focalizza sulla stabilizzazione dei sintomi e sul mantenimento della forma fisica introducendo dei percorsi di ginnastica dolce, di riabilitazione motoria o di ginnastica posturale in modo tale da portare il corpo ad una condizione fisica migliore rispetto a quella precedente alla patologia.

Presso il nostro centro di fisioterapia COPREZ è possibile effettuare valutazioni posturali grazie a specifici macchinari così da definire un quadro clinico personale su cui poter iniziare il proprio percorso terapeutico.